Via libera ai lavori per una scuola sicura e risparmiosa

Casnigo, con la fine delle lezioni inizia il restyling del polo Bagardi-Bonandrini. Nuovi serramenti e coibentazione per la palestra: 300 mila euro

 

Casnigo La facciata principale del polo scolastico di Casnigo
GIAMBATTISTA GHERARDI

Un radicale intervento nell’ottica del risparmio energetico, ma anche un ulteriore passo per dare alle scuole di Casnigo piena funzionalità. Prevedono costi (e finanziamenti) per circa 300 mila euro i lavori di ristrutturazione del polo scolastico Bagardi-Bonandrini, inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche varato dal Comune nelle ultime settimane.
Il polo scolastico risale al 1979, ma è stato oggetto di un radicale intervento (con cui si sono accorpate in unico plesso scuola primaria e scuola secondaria di primo grado) nel 2007, quando fu dedicato a Caterina Bagardi (storica ostetrica in Val Gandino) e Vincenzo Bonandrini (sociologo e senatore). Disposto su tre piani per circa 5.000 metri quadrati complessivi (con l’aggiunta della palestra), sarà interessato da un intervento in più lotti che punta essenzialmente all’efficienza energetica dell’intero complesso e alla sicurezza degli oltre duecento alunni che lo frequentano.

I fondi dal governo

A rendere possibili i lavori, in periodo di vacche magre, sono principalmente i fondi stanziati dal governo nell’ambito del programma «Seimila campanili», che già ha portato a Casnigo 960 mila euro per il rifacimento della fognatura della zona di via Europa (dove ha sede anche il plesso scolastico) con una grande vasca di laminazione sotto il terreno di gioco del campo sportivo. I nuovi fondi fanno parte della dotazione specifica per l’edilizia scolastica con un ammontare di oltre
250 mila euro, cui si aggiunge un finanziamento di Regione Lombardia per circa 50 mila euro. Iva e spese tecniche restano a carico del Comune, ma le bollette ridotte dei prossimi anni consentiranno utili economie. A settembre è stato assegnato un primo appalto da oltre 40 mila euro per la manutenzione straordinaria con contestuale riqualificazione energetica della palestra. Ad aggiudicarselo l’impresa Mi.Co. srl di Onore. L’11 dicembre sono stati assegnati altri due lotti di lavori: quello per la coibentazione della muratura di palestra e spogliatoi (valore complessivo di circa 75 mila euro) e quello per le aule del primo e secondo piano per oltre 180 mila euro. Nel primo caso lavorerà l’impresa Edil Sant’Alberto snc di Villa d’Ogna, mentre nel secondo toccherà nuovamente alla Mi.co srl di Onore.

Durante le vacanze

In particolare si provvederà alla completa sostituzione dei serramenti, con altri ad alta efficienza energetica che garantiscano nel contempo anche la piena sicurezza a ragazzi e docenti. Per evitare di interferire con il normale svolgimento delle lezioni, i lavori sul plesso verranno programmati nel corso delle vacanze scolastiche della prossima estate.
Il piano delle opere pubbliche varato dalla Giunta guidata dal sindaco Giacomo Aiazzi prevede per il 2015 anche i lavori di completamento (con fondi propri di bilancio) del marciapiedi pedonale lungo la centrale via Raimondo Ruggeri, nel tratto che collega il municipio a piazza Bonandrini. Il progetto approvato prevede costi per circa 200 mila euro, che potranno essere rivisti in base agli effettivi fondi a disposizione. Fra i desidera del piano (relativamente agli anni 2016
e 2017) anche il rifacimento del tetto del palazzo comunale, la sistemazione del parco pubblico e quella del vecchio municipio, ora sede della biblioteca. Meno impegnative dal punto di vista economico le altre opere, fra cui
si segnalano la formazione di nuove urne cinerarie al cimitero, la realizzazione dei servizi igienici nella ex chiesa di Santo Spirito (che ospita eventi culturali di rilievo) e la sistemazione del parcheggio di via IV Novembre.

 

Click day
Finanziamenti grazie ai 6.000 campanili

Le principali opere pubbliche programmate a Casnigo (oltre un milione e duecentomila euro per fognature e scuole) sono finanziate dal «Programma dei 6.000 campanili», nato due anni fa con il Decreto del fare del governo Letta. Riservato ai Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, per la presentazione dei progetti era prevista la modalità del «click day», cioè con caricamento telematico a data e ora stabiliti per tutta Italia. Chi prima arriva (questione di secondi), vince. A Casnigo, grazie alla consulenza della Consinfo.it di Gandino hanno preso i classici due piccioni. Con due clic.

 

Fonte: Eco di Bergamo, 28 Gennaio 2015

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